Si tratta di un intervento di ristrutturazione completa di un appartamento sito al quarto piano di un condominio edificato nei primissimi anni ‘60 in Liguria nella città di Bordighera. Il lavoro contempla dei locali esposti in prevalenza a sud, fronte mare e in minima parte a levante, con solo i servizi posti a nord. La luce e la vista mare sono quindi i due elementi caratterizzanti del progetto. In origine l’appartamento aveva un unico bagno, una camera padronale molto ampia, una piccola cameretta, una cucina abitabile ed un vasto soggiorno schermato da un lungo corridoio che fungeva anche da ingresso. La pavimentazione era di certo pregio, marmo di Carrara bianco e nelle camere legno, il grande e lungo terrazzo fronte mare che raccorda tutto il lato sud è il valore aggiunto ai vani in oggetto. La committenza richiedeva un ambiente moderno d’ispirazione minimalista, doppi servizi con due ampie docce, un locale ripostiglio, una camera matrimoniale ampia ed una più piccola da adibire a studio e un unico tipo di pavimento in tutta la casa. I vincoli progettuali erano legati al fatto di dover mantenere le aperture esistenti trattandosi di un condominio e di mantenere anche l’impianto di riscaldamento centralizzato. Partendo quindi dalle precise richieste della committenza, si è provveduto a sviluppare un progetto che, ridistribuendo gli spazi, valorizzasse al massimo i pregi, prima ignorati, dell’alloggio. Con l’abbattimento del corridoio è stato creato un unico grande spazio, nella precedente cucina abitabile posta a nord, sono stati inseriti un ripostiglio-lavanderia, un bagno di servizio con ampia doccia e un piccolo disimpegno con appendiabiti. La porta di accesso a questi locali è scorrevole, quasi nascosta, esternamente risulta inserita in una composizione di nicchie. Una porta raso-muro conduce nella zona notte dove si trovano le due camere ed il secondo bagno. Lo spostamento di una parete ha reso più consone le dimensioni di entrambe, naturalmente a favore della più piccola. Infine il bagno padronale comprende un’ampia doccia, doppi lavelli ed una zona trucco con consolle. Per ottimizzare i costi si è provveduto ad incollare le larghe doghe di rovere, sul pavimento preesistente, eliminando le spese di demolizione e smaltimento. Il colore del rovere di Slavonia ben si armonizza con il bianco e il grigio scelti per le pareti, perché a sua volta presenta delle fiammature sul chiaro e sul grigio che richiamano proprio questi colori. Grazie ad una parziale controsoffittatura comprendente la zona cucina e la zona pranzo, creata appositamente per inserire faretti ad incasso, le luci appaiono scenografiche, ma allo stesso tempo efficaci nei punti di maggiore necessità e in tutto l’open space creano un’alternanza di effetti tra luci a led, sospensioni, faretti e nicchie retroilluminate, di grande impatto visivo. Gli arredi sono tutti in legno laccato bianco opaco tranne quello del soggiorno, è infatti una composizione in vetro satinato opaco con tre mensole in alluminio verniciato bianco opaco e ripiano in vetro bianco satinato con retroilluminazione a led. Dalla porta d’ingresso si accede direttamente al soggiorno dove trova posto un ampio e comodo divano posto frontalmente alla porta finestra che da sul terrazzo, dove stando seduti si gode della vista del mare, completano il salotto due poltrone di design di colore rosso, con relativi poggiapiedi, servite da una lampada da lettura. La zona cucina si sviluppa ad angolo retto, su un lato, appena mascherato da una spalletta, dove si trovano i fuochi e l’ampio lavello; sull’altro lato le armadiature, volutamente racchiuse in nicchia per conferire una maggiore essenzialità, il tutto completato da un’isola a forma di cubo che serve da piano lavoro e snack. Il tavolo da pranzo, eseguito su disegno, presenta una struttura di sostegno semplicissima e come piano un cristallo trasparente chiaro che lascia intravedere le sottostanti sedie di design. Nella camera padronale il letto matrimoniale è stato volutamente posizionato in maniera tale da permettere, stando coricati, la visione del mare. Per riscaldare gli ambienti ed integrare le superfici radianti con le pareti, il nuovo impianto termico è stato pensato con ampi pannelli verticali, alcuni, dove si è potuto, in nicchia, mentre nella zona pranzo in orizzontale sotto la mensola a cassetti. I nuovi serramenti, esternamente sono in alluminio verniciato ed internamente in legno verniciato bianco opaco. Gli oscuranti sono motorizzati con chiusura indipendente o centralizzata, inoltre è stata creata una predisposizione per il condizionamento dell’aria che completa la parte impiantistica dell’abitazione.