Studio fotografico AA

Il progetto del nuovo studio fotografico, commissionato dal fotografo di matrimoni Alessandro Ambrosetti di Bellinzago (NO),  è nato dall’esigenza di creare, all’interno della propria abitazione,  un volume che potesse ospitare lo spazio lavorativo sfruttando un ampio terrazzo presente al di sopra delle autorimesse private.
Il principio che ha guidato il progetto è stato quello di evidenziare e distinguere lo spazio di lavoro da quello dell’abitazione adiacente. Per questo si è deciso di non mimetizzare l’intervento integrandolo nel costruito già presente, ma di enfatizzare il nuovo volume donandogli un’identità propria e definita.
Il progetto si è quindi evoluto creando una sovrapposizione di volumi. Uno, rimasto inalterato rispetto all’esistente è quello delle autorimesse al piano terra, mentre quello al piano primo ricalca su due lati il perimetro esistente e sporge a sbalzo sugli altri due.
L’effetto è quello di due grandi cubi sovrapposti ed intersecati, alleggeriti da ampie superfici vetrate che contraddistinguono lo spazio lavorativo. L’aspetto è tutt’altro che ordinario, ben lontano dal classico studio ‘inscatolato’ utilizzato soltanto per contenere la strumentazione tecnica.
All’interno, lo studio fotografico si divide in due zone facenti però parte di un unico ampio open space.
Una parte è quella commerciale dove le giovani coppie di clienti vengono accolte ed un’altra è la parte dello studio vero e proprio, il cuore creativo, dove si trova tutta l’attrezzatura occorrente.
Queste due zone sono “separate” da uno screen che lascia intravedere lo spazio post produzione, ma allo stesso tempo definisce la zona commerciale e quella più prettamente privata.
Contrariamente all’immagine evocativa della camera oscura, gli interni del nuovo studio sono stati progettati per ricevere la luce naturale e rendere il luogo di lavoro uno spazio piacevole dove far crescere le idee e la capacità creativa.
Le ampie vetrate garantiscono inoltre l’illuminazione naturale necessaria per l’allestimento di eventuali set fotografici che possono essere allestiti all’occorrenza modificando la disposizione degli arredi. La luce naturale potrà poi essere controllata con sistemi di tende a rullo interne filtranti ed oscuranti.
L’arredo è semplice e minimale in modo da non contrastare con la leggerezza del volume data dalle vetrate che si legge dall’esterno.
All’interno del nuovo studio trova spazio una zona di disimpegno che ospita un servizio igienico ed il collegamento con l’abitazione del committente, il quale è stato attrezzato con armadiature fisse per creare una sorta di archivio.
L’unica parete che separa la zona studio dalla zona di servizio è stata pensata come un’enorme fotografia stampata su carta da parati che possa esprimere tutta la professionalità e competenza del fotografo.
L’obbiettivo è quello di creare una vera e propria sala fotografica intesa come luogo di esposizione e creazione, il tutto con un obbiettivo fondamentale, immortalare un istante.

DISEGNI:

IMMAGINI 3D:

Tag:, ,

Comments Are Closed